Ieri sera, al Foro Italico, il match tra la Sharapova e la Pierce e' stato un riassunto di puro agonismo, con un insieme di bei colpi, alternati tra potenza e tocco, come pochi se ne vedono. Uno dei motivi per cui il tennis maschile, con l'avvento dei picchiatori, non rientra piu' nei miei interessi dopo l'abbandono dei vari Noah (ora cantante), McEnroe e company. Di classe simile, oggi ci sono in giro sui campi Federer e pochi altri.
Ieri sera, di fronte anche 2 personalita' differenti: la Sharapova, una atleta incredibile, fisicamente e a livello mentale, sempre al massimo della concentrazione tanto da non strapparsi mai un sorriso, che la Pierce non nega, invece, agli spettatori e allo spettacolo. La siberiana risulta quindi piu' antipatica al pubblico romano, che non capisce quanto piccola sia e dipendente da quel gruppo di gente che, in siberiano, le sibila consigli per non farsi sentire dal giudice di sedia. Lei, alla fine di ogni punto, vinto o perso, rivolge sempre lo sguardo al padre e all'allenatore. Si apre in un sorriso sospirante alla fine del match, vinto dopo 2 ore di fatiche. Chissa' se si diverte davvero.
Standing ovation e cori di saluto per la Pierce, che si commuove uscendo e mandando baci.
Il pubblico romano non e' all'altezza dello spettacolo. Piu' volte le giocatrici devono rimandare l'inizio del game per la quantita' imbarazzante di persone che si muovono, cercano posto, distribuiscono patatine agli amici, parlano a voce alta e rispondono al cellulare. Che vergogna. La Sharapova una volta deve anche freddare con lo sguardo (attivita' che le riesce benissimo) un paio di spettatori dietro di lei, vicini a Marcello Pera, spettatore attento.
Degno di nota il tipo rubizzo che a meta' match, dopo un bel punto della Pierce, urla: BRAVA MARII'. Applausi.
Grazie alla segnalazione di Luca jo scoperto questo tuo post, e il blog! Lo metto nelle mie visite, perché condividiamo almeno una passione comune :-)
(PS. C'ero anch'io ieri sera all'incontro:)
Scritto da: luciano giustini | 13/05/05 a 13:23
io invece ti conosco mascherina...ma non ti immaginavo ospite della capitale tentacolare, vecchio gobbaccio...fai due fischi la prossima volta.
Comunque, a mio modesto parere, i pezzi di colore degni di nota sono stati altri due:
quello che ha gridato "Vai Sharatopa!" e quello che annuiva "e' bbbona, è bbbona" e non si capiva se intendeva la palla o la Maria..tu che dici?
E il Pietrangeli color testa di moro accanto al Pera nazionale l'hai notato?
Scritto da: Ubik | 13/05/05 a 13:51
pensa se nel calcio dovessero fermarsi ogni volta che qualcuno parla a voce alta o passa le patatine.
forse questi del tennis un po' esagerano, mica è una chiesa o una moschea, il campo ;-)
ciao
gianluca
Scritto da: minimarketing.it | 13/05/05 a 14:22
Gianluca ma sei serio o scherzi? :-) I'll paragone non ha senso. Nel calcio chi gioca ha bisogno di casino. Nel tennis no.
Scritto da: stefano hesse | 13/05/05 a 14:58
Il pubblico del foro e' storicamente un pubblico non esattamente "tennistico"...
purtroppo non vedo un match di tennis in tv da quando sampras vinse il primo open USA... eoni fa! Da quando e' stato eliminato dalle tv in chiaro... peccato, certe partite giocate tra stili a contrasto (McEnroe - Lendl... Edberg-qualsiasi pallettaro) erano veramente molto belle da vedere
Scritto da: lucio | 13/05/05 a 16:32