Per lavoro, sono costretto ad usare una American Express, in quanto non ha un limite di spesa mensile prefissato, molto comodo per chi come me viaggia molto. Mensilmente, tramite R.I.D., la Amex preleva dal tuo conto corrente i soldi che hai speso. Tempo fa, in un ristorante mi dicono che la carta e' disattivata. Strano. Riprovo. E' vero. Chiamo la Amex. Mi dicono che non sono riusciti a prelevare i soldi per "problemi tecnici". Nessuno mi spiega quali problemi siano, oltre al fatto che nessuno in Amex mi ha avvertito del problema (mi e' poi arrivata una inutile lettera molti giorni dopo).
Chiamo la mia banca, mi spiegano come posso fare. Lo faccio. In 2 settimane, nulla cambia. Mando 4 fax all'ufficio crediti della American Express e chiamo 4 volte. Quando rispondono, non solo non risolvono nulla, ma parlano con una arroganza e ottusita' tale al limite del preoccupante, dati anche tutti i soldi che ricevono dalla mia carta. Chiedo che si mettano in contatto loro con la mia banca, e che si risolvano il problema da soli, e' inutile che io faccia da tramite. Alla mia banca mi dicono che ora la attivazione RID e' di nuovo attiva.
Richiamo, con carta sempre bloccata e senza spiegazioni, sempre l'ufficio crediti Amex. Una ragazza, sempre la stessa, mi risponde con la medesima voce stupida e arrogante, senza risolvere nulla. Se non fosse chiaro, ripeto che il problema e' stato creato da American Express, non dalla mia banca. Dopo innumerevole tempo, chiamando sempre il numero diretto dell'ufficio crediti Amex, mi risponde un certo Daniele che, incredibilmente, utilizza cortesia. Chiedo all'elfo se posso uscire da questo incubo, creato dalla loro inettitudine, facendo un bonifico della cifra che Amex non riesce a prelevare dal mio conto. L'elfo mi dice di non farlo, temendo un doppio addebito nel mese di aprile. Strano ma accetto la notizia, anche perche' l'uomo dei boschi mi comunica che la mia carta e' di nuovo attiva.
Compro un biglietto aereo, amex bloccata. Eruttando bile, chiamo i guappi amex cercando di ricordarmi quali teorie di autocontrollo applico nel quotidiano. Una voce femminile, con la consueta intelligenza modello roccia da fiume e la affabilita' tipica di un opossum morto, mi dice che non e' possibile che qualcuno mi abbia detto di non bonificare la cifra, quando probabilmente siede di fianco all'autore di quella frase, comunicandomi che la carta e' bloccata. Consigliando alla ragazza una vacanza e una iniezione di buon senso, mi faccio dare i codici bancari per pagare e risolvere il loro problema, inviando fax con tutti i dati che, a sentire la microfonata imbecille, consentirebbero la immediata (...) riattivazione della carta.
Il tutto e' stato inviato giovedi' alle 12.35. A tutt'oggi la carta e' bloccata. Martedi alle ore 12, nel caso la carta fosse ancora bloccata, mi rivolgero' all'ufficio legale di AltroConsumo.
Buona Pasqua, incapaci.
siamo acidini, eh? pensa a quello là, in brasile... buona pasqua :-)
Scritto da: Massimo Moruzzi | 26/03/05 a 18:29
Ho un'AmEx da un paio d'anni e l'avrò utilizzata sì e no per un paio di acquisti da 300 Euro. Chissà perché, mi trovo un miliardo di volte meglio con una banalissima Visa di Fineco.
Scritto da: Giuseppe Mazza | 27/03/05 a 22:15
A me è successa una cosa molto simile. Considera che la mia società utilizza una Amex Oro per gestire le campagne pay per click su AdWords. Lo scorso mese di novembre li abbiamo chiamati noi stessi per avvisarli che in quel mese non avevamo ancora ricevuto l'addebito (di solito il 15 del mese). Anziche ringraziarci della nostra solerzia, hanno pensato bene di BLOCCARE la carta senza darci alcun preavviso. Ce ne siamo accorti per puro caso e solo perchè il sottoscritto ha richiamato il giorno successivo per chiedere se il problema era stato risolto. Un impiegato SCORTESISSIMO ha avanzato l'ipotesi che il problema poteva dipendere esclusivamente dalla mancanza di fondi. Allora li ho invitati a contattare telefonicamente la direttrice della nostra banca per veirifcare direttamente che il problema non era la provvista, bensì un disguido tecnico. Nulla da fare: a LORO non compete chiamare la banca del cliente!! La cosa è durata una quindicina di giorni e per fartela breve il problema l'avevano causato loro: il RID era stato mal formulato e con dati incompleti e l'addebito c'era stato regolarmente ma non sul conto della società bensì su quello mio personale. Siamo stati costretti ad attivare a tempo di record una master card business per non interrompere le campagne AdWords di nostri clienti. E le mie due carte oro (personale e della società) non le utilizzo più da allora, e MAI più le utilizzerò. Ci sono rimasto veramente male e da American Express non me l'aspettavo proprio. ZERO in marketing e cortesia. Questo tuo post meriterebbe un Google Bomb!!!
Scritto da: Maurizio | 29/03/05 a 10:34
Beh io con Amex ho un ottimo rapporto. Sono sempre gentili e sul pezzo e mai ho avuto problemi in 5 anni di carta oro. Forse perché ci faccio un sacco di spese, ma sono sempre stati molto solerti e disponibili. Però, visto che ognuno ha la sua personal-googlebomb-company (la mia è Acer), e che nel mondo ideale queste società reagirebbero agli errori e andrebbero incontro ai loro (migliori) clienti, condivido la scelta di Stefano di rivolgersi alle associazioni di consumatori. Io suono l'altra campana, ma se tutte le telefonate che hai fatto ti hanno fatto sentire una musica diversa, suona tu la tua!
Scritto da: pecus | 29/03/05 a 13:52
infatti il problema e' riferito solo all'ufficio crediti, dove lavora gente incapace. Il servizio clienti normale e' di alto livello.
Scritto da: Stefano Hesse | 29/03/05 a 14:05
"...Forse perché ci faccio un sacco di spese, ma sono sempre stati molto solerti e disponibili..." Pecus, nel nostro caso con Amex abbiamo speso anche 10/15.000 euro al mese soprattutto per AdWords - peraltro, lo scrivo sul blog di un responsabile Google :-) E' chiaro che le esperienze sono sempre soggettive: se mi avessero chiesto un parere su Amex qualche mese avrei parlato benissimo di loro. Però, proprio questa mattina (bella coincidenza) un mio amico che è stato a New York in questi giorni, mi ha riferito che sabato scorso gli hanno bloccato la carta perchè nell'ultima settima ha speso una cifra superiore alla media dei suoi estratti conto recenti. Questo è un altro metodo di Amex che io non sopporto: lo fanno per tutelare ma creano dei disagi pazzeschi ai propri utenti i quali, secondo loro, dovrebbero preavvertire quando si accingono a spendere cifre al di sopra della media degli ultimi mesi. Che senso ha pagare 140 euro l'anno per possedere un'Amex Oro che non prevede limiti di spesa se poi si devono vivere questi disagi? E poi, è possibile che un'azienda dello spesso di American Express non riesca a gestire un help desk con personale gentile, preparato e meno scorbutico?? Non ci fanno una bella figura e in base a quello che leggo in giro non sono poche le persone che hanno vissuto queste esperienze.
Scritto da: maurizio | 29/03/05 a 14:20
Anch'io preciso che mi riferivo all'ufficio crediti.
Scritto da: maurizio | 29/03/05 a 14:22
qualcun altro? poi mandiamo tutto ad American Express. Ma non all'ufficio crediti, ai miei contatti...
Scritto da: Stefano Hesse | 29/03/05 a 16:07
A proposito di "tuoi contatti", mi è tornata in mente proprio stamattina una osservazione curiosa di un tizio dell'ufficio crediti quando gli feci presente che per colpa loro stavamo per fare una brutta figura con Google AdWords... In sostanza, mi disse che anche loro pianificano campagne su Google, ma che la loro Agenzia non paga con la carta di credito perchè questo metodo sarebbe anche VIETATO da un regolamento Amex che non consente l'acquisto con carta di credito di servizi e prodotti da "rivendere". Poi sono andato a leggerlo il regolamento: in effetti c'è l' articolo 8 (se non ricordo male) che conferma quanto mi è stato riferito. Anche per questo motivo decidemmo di passare definitivamente a Master Card. Peccato che nel frattempo mi avevano già ciulato i 140 euro per il rinnovo.
Scritto da: maurizio | 29/03/05 a 17:04
di bene in meglio. Qualcuno conosce altre carte senza plafond? Citibank?
Scritto da: Stefano Hesse | 29/03/05 a 17:48
ma a te hanno riattivato la carta?
Scritto da: maurizio | 29/03/05 a 18:03
non ancora, per cui prima di altroconsumo domani chiamo la direzione Amex come last call (ho avuto il numero a pranzo)
Scritto da: Stefano Hesse | 29/03/05 a 18:04
Senti a me, passa a Master Card Business: è flessibile ed è una carta molto più accettata dagli esercenti di tutto il mondo (Amex ha le commissioni più alte) ed è facile ottenere fino a 20.000 euro di limite di spesa mensile. E' una carta bancaria, per cui il rapporto è solo tra te e la tua banca la quale, in caso di problemi o disguidi tecnici, interviene direttamente perchè il cliente lo conosce personalmente. Nel caso di Amex, invece, il rapporto è tra te e la carta di credito: non c'è alcun rapporto personale e in caso di problemi devi affrontare i disagi che stai vivendo. Per queste ragioni mi sono convinto che Amex è una carta da possedere in surplus, ma non deve essere la principale.
Scritto da: maurizio | 29/03/05 a 18:22
difatti non e' la mia principale, ma sarebbe utile se me la facessero usare
Scritto da: Stefano Hesse | 29/03/05 a 18:34
Mi si è rotta in due l'Amex sul volo per Rio (ci ho dormito sopra). L'ho schotchata e ora sto pagando con quella. Scene ilari con brasiliani che inventano tecniche per rimetterla a posto, e ottime opportunità di conversazione e di rimorchio delle commesse (che in media sono delle fighe incredibili). Mi sa che la tengo così. :)
Scritto da: Giordano | 29/03/05 a 19:30
ok, la spezzo e ti raggiungo
Scritto da: Stefano Hesse | 29/03/05 a 21:18
biglietti pronti, nessun bagaglio, non perdiamo tempo a rompere la AmEx e sbrighiamoci a raggiungere Giordano finché resta "qualcosa" anche per noi...
Hai i riferimenti diretti in AltroConsumo?
Scritto da: Marco | 30/03/05 a 10:23
Giordano è il mio mito... :-)
Scritto da: Giuseppe Mazza | 30/03/05 a 10:42
Marco, se ne hai passa passa...
Scritto da: Stefano Hesse | 30/03/05 a 11:51
Oi mermao, beleza?
Vi aspetto tutti qui a Rio. :) Sbrigatevi, che ci sono solo ancora 3 mesi di estate (poi ricomincia dopo un mese, ma vabbè...)
Scritto da: Giordano | 30/03/05 a 16:58
ciao :) io problemi simili con la amex... sapete dirmi se è possibile vedere se la carta è bloccata via Rete? grz
Scritto da: KIKKO | 28/11/05 a 17:19
ciao :) io problemi simili con la amex... sapete dirmi se è possibile vedere se la carta è bloccata via Rete? grz
Scritto da: KIKKO | 28/11/05 a 17:19
ciao :) io problemi simili con la amex... sapete dirmi se è possibile vedere se la carta è bloccata via Rete? grz
Scritto da: KIKKO | 28/11/05 a 17:19
mi permetto di segnalare una situazione alquanto singolare ma che spero possa servire a molti per EVITARE di dare fiducia all'AMERICAN EXPRESS.
giovedì 19 gennaio 06 ricevo per posta ordinaria presso il mio domicilio a Milano una lettera NON DATATA da parte dell AmEx con la quale vengo informata che le mie carte sono state sospese. Senza fornirmi spiegazione alcuna sulla motivazione di tale provvedimento mi si chiede di contattare l’ufficio crediti.
Stamane, per scrupolo, in prima battuta ho chiamato la mia banca per sapere se c’è stato un problema di natura economica, ma il referente mi ha ovviamente confermato che la situazione è ok e che non risultano pagamenti non andati a buon fine.
Chiamo dunque l’ufficio crediti, e dopo essermi imbattuta in un tale che, oltre a trattarmi con modi da scaricatore di porto, mi riattacca il telefono in faccia (e qui se mi permettete osservo che il livello di professionalità ed educazione degli operatori è direttamente proporzionale al servizio reso alla clientela!). Ormai spazientita ho ricomposto il numero dell’ufficio crediti e per fortuna ho parlato con una persona educata ma che non mi è stata di nessun aiuto concreto, in quanto mi ha detto che non può comunicarmi la motivazione della sospensione delle mie carte in quanto trattasi di questioni inerenti a dati sensibili.
Guarda caso (!!) SONO IO la titolare del c/c e sono sempre io la titolare delle carte di credito, dunque i dati sensibili eventualmente sarebbero i miei.. mi chiedo: chi è autorizzato a darmi le informazioni che chiedo ma soprattutto a chi possono dare tale informazione visto che alla diretta interessata (cioè io) non è dato sapere niente che la riguardi?!
A questo punto, dopo essere passate abbondanti due ore dall’inizio della paradossale vicenda mi consigliano di mandare un fax alla direzione.. e quindi, altro tempo da dedicare per risolvere un problema di cui ancora non conosco la natura e soprattutto per riparare ad un danno creatomi dalla società!!
E’ questo il servizio che costa quasi 200 euro l’anno?
Sono tornata dagli Stati Uniti poco meno di una settimana fa.. mi chiedo: se fossi rimasta ancora a New York, o comunque se fossi stata fuori sede per svariati motivi, in che modo avrei appreso questa notizia? E meglio ancora.. credendo di poter contare sulle mie carte, la responsabilità del danno subito l’avrebbe assunta American Express?
Da regolamento la società avvalendosi dell’art.11 può revocare sospendere e quant’altro tutte le carte, ma sempre da regolamento, mi risulta che il cliente deve ricevere un preavviso di trenta giorni. Cosa mai avvenuta nei miei confronti.
Purtroppo sono ancora qui e nessuno mi degna di spiegazione alcuna. E' una vergogna...
Solo dopo aver ricevuto una valida e concreta spiegazione in merito, provvederò io stessa a inviare formale richiesta di annullamento di tutte le mie carte di credito nonché di cancellazione dall'elenco clienti di AmEx, in quanto sono io che non intendo rimanere cliente di una società con una così bassa serietà.
Scritto da: Carmela | 20/01/06 a 14:03
Salve a tutti,
in merito alla American Express due giorni fa mi è successa una cosa che è al limite del paradossale!
Infatti ho scoperto di essere titolare di una Carta Blu AmEx emessa nell'ottobre 2005.
Premessa: fino al 31 gen 2004 vivero a Roma ed ero intestataria di un c/c con sede nella medesima. Gestivo una società di ristorazione, dipendevo direttamente dal direttore della società.
Dal 2005 mi sono licenziata e trasferita a Milano.
Purtroppo non ho mai cambiato l'indirizzo della corrispondenza della banca di Roma e quindi la mia posta continuava ad arrivare alla società di ristorazione.
Il mio ex titolare quindi ha fatto una richiesta per la carta AmEx a nome mio ed a mia insaputa (possedeva qualsiasi dato personale mi riguardasse).
La richiesta fu accolta e la carta fu spedita a lui.
Due giorni fa ho scoperto di dover restituire 3000 euro alla AmEx senza mai aver avuto o visto o firmato alcun foglio della carta.
Ora io mi chiedo in che modo un cliente AmEx possa essere tutelato se possono succeedere cose di questo genere.
Ora mi sono messa d'accordo con questa persona per il rimborso delle spese, però mi chiedo cosa sarebbe successo se si fosse trattata di una persona sconosciuta!
Io ho chiamato la AmEx prima facendo finta di niente, in modo da comprendere essattamente la situazione, poi ho fatto presente la mia situazione ad una ragazza dell'ufficio clienti. Devo dire che oltre ad avermi tenuta al telefono per 30 min ed essere stata del tutto scortese e supponente (mi ha procurato una crisi di nervi), mi ha fatta sentire adirittura responsabile della cosa.
In tutto questo io volevo cercare di non coinvolgere in via legale la persona che ha utilizzato la carta (la conosco, nonostante la mancanza di rispetto, purtroppo l'ha fatto per bisogno) ed ho avvertito la AmEx che provvederò io stessa a saldare il mio conto, nonostante ciò mi hanno detto che mi chiamerà un responsabile dell'ufficio frodi per chiarire la situazione.
Io credo che i responsabili di tutto questo siano loro.
A questo punto vorrei solo saldare il conto, chiudere con la AmEx e poi vedermela personalmente con questa persona.
Secondo voi è possibile?
Avrei bisogno di un consiglio per sapere se questa linea di comportamento da parte mia sia giusta e perseguibile o meno.
Scritto da: susanna | 02/02/06 a 12:44